Fondazione Insieme Per La Vista

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9 OTTOBRE GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA Sai quali sono le prime cause di perdita della vista nel nostro paese? La maculopatia senile e il glaucoma . Se vuoi fare qualcosa di concreto in questa giornata, aiutaci a far conoscere queste gravi malattie diffondendo le nostre Campagne di Prevenzione e sostienici associandoti alla nostra onlus.

In occasione della Settimana Internazionale della Degenerazione Maculare Senile la nostra onlus lancia una nuova area del sito dedicata a Occhi e Alimentazione
Se vuoi sapere quali sono i cibi "salva-vista", o desideri trovare ricette facili e sfiziose, buone anche per gli occhi, clicca sul menu principale qui a sinistra "Occhi e Alimentazione".

15 - 22 settembre - International AMD Awareness Week - Settimana Internazionale della lotta contro la DMS, lanciata da AMD Alliance International. Quest'anno il tema è la prevenzione. Ne parleremo nei prossimi giorni, con particolare attenzione ad alcune sane abitudini di vita, compresa l'alimentazione.

CURE PER LA MACULOPATIA: dopo mesi è ancora emergenza Avastin
Il provvedimento di AIFA che avrebbe dovuto rendere Avastin di nuovo disponibile ne ha reso ancora più difficile l’uso. Oggi è quasi impossibile per i pazienti curarsi con Avastin.
La nostra onlus pronta ad organizzare una nuova campagna di protesta se le richieste di SOI rimarranno inascoltate.

L’ultimo numero della nostra Newsletter Associati è quasi interamente dedicato ai progressi della ricerca sulle cellule staminali. Lo scopo principale dei trattamenti basati sulle staminali è di sostituire le cellule della retina danneggiate in persone che hanno subito danni visivi a causa di maculopatie o glaucoma, per riuscire così a recuperare, almeno in parte, la vista perduta.

Un evento o una cerimonia in vista? I nostri inviti, partecipazioni e pergamene solidali fanno bene agli occhi!

PARTECIPA AL SONDAGGIO SULLE CURE PER LA MACULOPATIA Per Vedere Fatti Vedere onlus ha lanciato un sondaggio per capire come le terapie intravitreali (le iniezioni negli occhi) vengono vissute dai pazienti e quali conseguenze hanno sulla qualità della loro vita.
Se sta facendo o ha fatto una terapia intravitreale (le iniezioni nell’occhio) la invitiamo a partecipare al sondaggio CLICCANDO SUL BANNER BLU qui sopra.

Cure per la maculopatia: finalmente AIFA ha reinserito Avastin nella lista dei farmaci a carico del SSN, ma con alcune condizioni: il confezionamento in monodose del farmaco dovrà essere effettuato esclusivamente dalle farmacie ospedaliere in possesso dei requisiti necessari, la somministrazione per uso intravitreale dovrà essere riservata a centri oculistici ad alta specializzazione presso ospedali pubblici individuati dalle Regioni,

Avastin e Lucentis si equivalgono, lo conferma il Consiglio Superiore della Sanità in un parere richiesto dal ministro Beatrice Lorenzin.
Il ministro ha confermato che Avastin potrà presto essere di nuovo dato ai pazienti, anche se non ha l'indicazione specifica per la maculopatia.

Maculopatia e terapie intravitreali: dopo tanto clamore c’è chi non riesce ancora a farsi curare
Dopo l’esplosione del “caso Avastin/Lucentis” su giornali e TV, diversi pazienti hanno voluto condividere con noi la loro esperienza, soprattutto riguardo alle terapie intravitreali. Alcuni hanno voluto comunicarci la loro soddisfazione e gratitudine per essere stati sempre curati con attenzione e tempestività. Sappiamo che nel nostro paese ci sono numerose strutture d’eccellenza, dove i pazienti ricevono cure e servizi di altissimo livello, nonostante le difficoltà e i tagli ai budget. Come al solito, le buone notizie non fanno notizia, e d’altra parte la nostra associazione ha come scopo principale aiutare i pazienti che si trovano in difficoltà.
Sembra incredibile, ma dopo tanto clamore e tante parole su giornali e televisioni, in molti ospedali ancora nulla è cambiato, e ci sono persone che si disperano per riuscire a trovare la cura. Come Patrizia, che ci ha scritto una e-mail la notte del 18 aprile, Venerdì Santo, raccontandoci la sua personale “via crucis”