Fondazione Insieme Per La Vista



Pranzi di Natale: un’occasione per fare prevenzione contro le malattie degenerative della vista. Negli Over 65 il rischio della degenerazione maculare è ben superiore a quello di cancro alla prostata per gli uomini o di tumore al seno per le donne.

Anche per combattere la degenerazione maculare (DMS), una delle più gravi e invalidanti patologie oculari al momento incurabile, la prevenzione comincia a tavola. I medici oculisti di tutto il mondo concordano sulla necessità di inserire nella propria dieta, soprattutto se si superano i 60 anni, alcune sostanze-chiave che proteggono la vista dalle malattie degenerative, o almeno ne ritardano l’evoluzione. Le prossime festività natalizie, di solito trascorse tra pranzi e cene, possono essere la giusta occasione per coniugare l’utile al dilettevole, basta ricordarsi di inserire nei menu cibi ricchi di vitamine A, C ed E, selenio, acidi grassi Omega 3, zinco, rame, carotenoidi e luteina. “ Purtroppo le statistiche mondiali confermano che- spiega il Prof Pasquale Troiano, Presidente di Per Vedere Fatti Vedere onlus- negli adulti over 65 è molto maggiore il rischio di aver diagnosticata la degenerazione della macula rispetto al cancro: la chance di perdere la vista è di uno a tre, mentre il rischio di diagnosi di cancro alla prostata per un uomo è di uno a sei e per una donna di tumore al seno è di uno a nove. In Italia si stima che – prosegue il Prof. Troiano- oltre 2 milioni di over 70 siano affetti da degenerazione maculare e il numero è in continua crescita, visto il progressivo aumento della durata della vita, con un impatto sociale a dir poco devastante: mancanza di autonomia, depressione e non autosufficienza, a causa della progressiva e irreversibile perdita dell’acuità visiva.” Al momento purtroppo non ci sono terapie per curarla e l’unica possibilità è una corretta prevenzione, basata su regolari visite dal proprio medico oculista di fiducia e sullo stile di vita, di cui la tavola è parte essenziale. Ecco quindi una ricetta per una cena natalizia gustosa e anti-degenerazione maculare: Come antipasto tante noci e frutta secca, che contengono acidi grassi Omega 3 e rame, poi uova - molto ricche di zeaxantina, un carotenoide efficace nella protezione della macula- e succo di mela. Per secondo, carne di tacchino, ricca di zinco, ma attenzione però a non mangiarne la pelle, troppo grassa. In alternativa del buon salmone affumicato, il cui apporto di Omega 3 e vitamina D è ottimo per gli occhi e per tutto il corpo, magari accompagnato da una salsa di mirtilli, fonte di vitamina C. Di contorno un bel misto di mais, carote, piselli, peperoni rossi oppure patate dolci in padella che ci donano beta carotene e antiossidanti. Come dessert? Una macedonia di frutta fresca con salsa di yogurt, ovviamente magro.