Fondazione Insieme Per La Vista



Cure per la maculopatia: Avastin è meno pericoloso di Lucentis
Lo afferma uno studio comparativo indipendente sponsorizzato dal National Healthcare Institute statunitense, presentato durante il Congresso dell’American Accademy of Ophthalmology in corso a Chicago.

I risultati dello studio in oggetto, resi noti ieri con un comunicato stampa da Matteo Piovella, Presidente di SOI e Consigliere della nostra onlus, smentiscono gli esiti dei questionari raccolti al telefono da Federanziani, e confermano una volta di più la sovrapponibilità dell’efficacia dei farmaci per il trattamento delle maculopatie e che per gravi eventi avversi sistemici il più pericoloso è Lucentis 5%, poi Avastin 4% ed infine Eylea, con il 2%. Riportiamo qui di seguito parte del comunicato di SOI:
"Durante il congresso dell’American Accademy of Ophthalmology in corso a Chicago, sono stati anticipati i risultati di uno studio comparativo indipendente sponsorizzato dal National Healthcare Institute statunitense sui farmaci per il trattamento della maculopatia. Lo studio ha dimostrato che tutti i principali farmaci sono similarmente efficaci ma che il più pericoloso per eventi sistemici è Lucentis 5%, poi Avastin 4% e infine Eylea, con il 2%. 
Soddisfatti gli oculisti italiani che ribadiscono da sempre la sicurezza di Avastin rispetto a Lucentis.

 "Siamo soddisfatti che un ente così prestigioso ancora una volta ribadisca quanto la Società Oftalmologica Italiana va sostenendo da anni” - commenta da Chicago Matteo Piovella, Presidente della SOI. Un tale risultato è la migliore risposta a quanti hanno sostenuto infondatamente la maggiore pericolosità di Avastin da AIFA sino addirittura a Federanziani."