Fondazione Insieme Per La Vista

CATARATTA - L'INTERVENTO


I vari tipi di anestesia

Mentre un tempo l'intervento di cataratta si effettuava con l'anestesia generale, oggi si ricorre a due tipi di anestesia molto meno invasivi:

  1. anestesia locale

    mediante iniezione nei tessuti circostanti il bulbo oculare di un anestetico in modo da eliminare ogni sensazione dolorosa nel paziente e impedire il movimento oculare durante l'intervento. L'iniezione non è dolorosa ed è molto efficace. Viene ormai praticata da 25 anni e dopo l'intervento i suoi effetti spariscono, ristabilendo le normali funzioni nell'occhio il giorno successivo.

  2. anestesia topica

    vengono somministrate delle gocce di collirio anestetico nell'occhio. Si elimina la sensazione dolorosa ma l'occhio può muoversi liberamente. Si effettua dal 1995 e offre numerosi vantaggi, eliminando i rischi associati all'anestesia locale.

In entrambi i casi il paziente è sveglio e cosciente durante l'intervento e non prova alcun dolore, ma solo in certi casi una lieve sensazione di pressione sul bulbo oculare.

Dipende dal chirurgo la scelta del tipo di anestesia, sulla base della tecnica chirurgica da effettuare e della condizione dell'occhio e del paziente.



L'intervento di cataratta

Una volta deciso con il proprio chirurgo di fiducia l'intervento e definito tempi e modalità è consigliabile informarlo di tutti i farmaci in uso. Ad esempio alcuni farmaci denominati alfa-bloccanti (tipo quelli in uso per i casi più avanzati di prostata) possono causare problemi quindi è indispensabile informare il proprio chirurgo se si stanno assumendo Prima del giorno dell'intervento chirurgico, l'occhio viene attentamente misurato mediante un esame per determinare la corretta gradazione della IOL artificiale che verrà inserita nell'occhio. Se si è deciso di inserire una IOL Premium verranno effettuati dei test aggiuntivi in modo che non sorgano problemi nel post-operatorio.

Se è necessario effettuare l'intervento in entrambi gli occhi, verrà operato prima uno e, quando questo avrà riacquistato la sua completa funzionalità, si interverrà sull'altro.

Di solito l'intervento di cataratta viene effettuato in sala operatoria ma senza il ricovero. A seconda dell'ora dell'intervento può essere necessario essere a digiuno, saltando la prima colazione ed evitando di assumere liquidi. Inoltre l'occhio non deve essere truccato.

Prima dell'intervento vengono instillate nell'occhio delle gocce per dilatare la pupilla e in certi casi anche un sedativo per tranquillizzarsi. Verrà quindi effettuata l'anestesia (topica o locale) e pertanto l'intervento sarà assolutamente indolore. Verrà quindi pulita e disinfettata tutta la zona attorno all'occhio e verranno sistemati dei teli sterili attorno all'occhio e alla testa.

Il chirurgo effettua quindi una micro incisione guardando attraverso il microscopio operatorio e rimuoverà il cristallino opacizzato, attraverso la facoemulsificazione o altri metodi e inserirà il cristallino artificiale scelto che sostituirà quello naturale precedentemente rimosso. In molti casi non è necessario dare punti di sutura all'incisione.