Fondazione Insieme Per La Vista



Da una proteina arrivano buone notizie per chi soffre di degenerazione maculare senile umida. E’ ben nota l’importanza di una diagnosi precoce nel trattamento della degenerazione maculare senile DMS e nella prevenzione della perdita della vista. Dagli USA arriva una buona notizia per chi soffre di questa malattia nella forma “umida”, la più grave e invalidante. Un recente studio ha concluso che, se si blocca l’attività di una proteina nota come CCR3, si riduce la crescita anormale dei vasi sanguigni nell’occhio, fenomeno associato alla forma umida di DMS.

L’aumento di volume dei vasi sanguigni nella DMS umida determina infatti una compromissione della retina e una conseguente perdita della visione centrale. Grazie a questa scoperta gli Oculisti sono in grado di diagnosticare la malattia in fase molto precoce e prima che la retina sia danneggiata. I ricercatori americani hanno scoperto che la proteina CCR3 è presente nel tessuto oculare dei pazienti con DMS ma non in quello di altri esseri umani della stessa età. Nei topi si è sperimentato il blocco della proteina CCR3, mediante la somministrazione di farmaci o attraverso l’ingegneria genetica, e si è osservata una diminuzione nella generazione di vasi sanguigni anomali. “Questa nuova scoperta- dichiara Alan Cruess, Medico Oculista responsabile della Dalhousie University e Presidente dell’AMDAI Science Panel- se riusciamo a bloccare la crescita anomala dei vasi sanguigni potremo prevenire la perdita della vista da parte di milioni di persone in tutto il mondo”. In futuro, si spera che- attraverso un semplice prelievo- si possa controllare il livello della proteina CCR3 nel sangue, in modo da identificare i pazienti a rischio di sviluppare la DMS. I ricercatori intendono anche studiare le mutazioni genetiche del gene CCR3 nei pazienti con DMS per arrivare a comprendere le cause che portano allo sviluppo della grave patologia. Questo studio è stato effettuato presso l’Università del Kentucky e pubblicato recentemente sulla rivista Nature. (AMD Alliance- Luglio 2009)